Citizen Journalism
IMPACT CAMPANIA – CORSO DI GIORNALISMO PARTECIPATIVO E DI INCHIESTA
CITIZEN JOURNALISM III: LABORATORIO DI AUTONARRAZIONI
TEORIE E TECNICHE DI REPORTAGE MULTIMEDIALE, INVESTIGATIVO
E DI AUTORACCONTO
Il percorso formativo prepara alla formulazione e alla gestione del racconto delle notizie attraverso l’utilizzo di diversi tipi di media digitali e canali di diffusione. Questi strumenti del giornalismo narrativo e del giornalismo investigativo sono indispensabili per la narrazione e l’interpretazione del mondo contemporaneo.
Il laboratorio fornisce gli strumenti primari e l’alfabetizzazione necessaria affinché i partecipanti possano raccontare la propria realtà, le proprie esperienze e capirne la connessione con i processi culturali e politici dell’attualità. Il laboratorio si concentra sul patrimonio culturale dei partecipanti per approfondire il tema dei diritti umani nelle diverse aree del mondo.
Il laboratorio di 50 ore è gratuito e a numero chiuso ed è rivolto a persone straniere, italiane e con background migratorio. Si rilascerà un attestato di frequenza per chi parteciperà al 75% dell’intero percorso.
La terza edizione presenta diverse novità dal punto di vista dell’organizzazione, volte a favorire una maggiore partecipazione e efficacia nell’elaborazione dei contenuti del proprio lavoro finale. Sarà indicato nella prima lezione, infatti, un tema generale su cui far convergere le parti monografiche dei docenti e, possibilmente, gli output prodotti dai partecipanti. In tal modo tutte le docenze avranno un indirizzo specifico sul quale calibrare i contenuti e una dinamica laboratoriale atta a coadiuvare i lavori. La docenza finalizzata alla produzione di contenuti sarà, inoltre, distribuita al termine di ogni altra docenza, così da avere la possibilità, sin da inizio corso, di apportare miglioramenti e riflessioni man mano che si acquisiscono conoscenze teoriche e pratiche. Infine, i futuri partecipanti avranno la possibilità di indicare un tema o un’idea narrativa sin dall’iscrizione al corso.
Modulo 1: Christian Elia. Giornalista, co-direttore di Q Code Magazine.
ore 16.30 – 19.00 nei seguenti giorni: 21, 23, 28 febbraio e 2 marzo.
Tecniche di auto-racconto: diritto a raccontare la propria storia; come cambia il ruolo del reporter da raccoglitore di storie a verificatore di storie; analisi di contesto e tecnica d’intervista.
Modulo 2: Elvira Mujcic. Scrittrice e traduttrice. Autrice di “Dieci prugne per i fascisti” (Elliot 2016) e “Consigli per essere un bravo immigrato” (Elliot, 2019). Collabora con la Scuola Holden per il progetto CELA (Connecting Emerging Literary Artists) per cui svolge la mansione di mentorship per traduttori emergenti.
ore 16.30 – 19.00 nei seguenti giorni: 16, 21, 23 e 28 marzo.
L’importanza della menzogna nell’autobiografia. Ovvero come tradurre la vita in narrazione, avvalendosi dell’immaginario e dell’incomprensibile per sfuggire a idee prefabbricate e stereotipate. A partire da cenni teorici sulla letteratura autobiografica contemporanea, si proseguirà cercando di costruire autobiografie creative attraverso le quali recuperare la centralità della propria voce e dell’autodefinizione.
Modulo 3: Francesco Delia. Fotografo e videomaker freelance.
ore 16.30 – 19.00 nei seguenti giorni: 9-14 marzo e 4-6 aprile
Tecniche primarie di ripresa audio-video con gli smartphone, attrezzatura di base, output narrativi classici e crossmediali. Produrre, postprodurre e distribuire contenuti con il solo smartphone.
Modulo 4: Marina Forti. Giornalista e docente presso la Scuola di Giornalismo della Fondazione Lelio e Lisli Basso. Prima per il manifesto, poi come freelance, scrive di attualità internazionale, ambiente e conflitti per le risorse naturali. Il suo ultimo libro è “Malaterra. Come hanno avvelenato l’Italia” (Laterza, settembre 2018). Collabora con Internazionale.
ore 16.30 – 19.00 nei seguenti giorni: 11, 13, 20, 27 aprile.
Montare e smontare un reportage sociale. Rimettere le persone e le loro storie al centro della narrazione giornalistica, raccontare degli eventi a partire dai loro protagonisti, per reinventare un reportage partecipativo.
Modulo 5: Alessandro Di Rienzo. Giornalista, attivista Kosmopolis.
ore 16.30 – 19.00 nei seguenti giorni: 7-30 marzo e 2-4 maggio
Vita di una redazione, coordinamento editoriale e supporto per una narrazione coordinata, Il prodotto è un triangolo amoroso: pubblico – contenuto – canali di diffusione. Pianificazione e strategia. I social network come spazio di sperimentazione, storytelling e diffusione di contenuti per creare comunità con il proprio sguardo.
Il corso è gratuito e a numero chiuso, per persone maggiorenni straniere, italiane e con background migratorio.
Per iscriversi compilare il Form d’iscrizione:
https://forms.gle/VtNG9JLn5c3DtWYi9
Il laboratorio si svolgerà on-line (in seguito sarà comunicata la piattaforma su cui si terranno gli incontri). Si valuterà la possibile presenza per alcuni moduli.
Per info contattare:
telefono: 349/7230254
email: segreteria@kosmopolis.me
DATA | DOCENTE |
21-23 febbraio | Christian Elia |
28 febbraio – 2 marzo | Christian Elia |
7 marzo | Alessandro Di Rienzo |
9-14 marzo | Francesco Delia |
16-21 marzo | Elvira Mujcic |
23-28 marzo | Elvira Mujcic |
30 marzo | Alessandro Di Rienzo |
4-6 aprile | Francesco Delia |
11-13 aprile | Marina Forti |
20-27 aprile | Marina Forti |
2-4 maggio | Alessandro Di Rienzo |